05 settembre 1987

Storia Della Chiesa - Introduzione


Chi passa, anche solo per caso, dal centro di Cavriago difficilmente non rimane colpito dalla macchia verde del parco del sagrato e del gruppo architettonico della chiesa di San Terenziano e della torre che vi si intravvede. Un piccolo gioiello collocato in un posto meraviglioso che merita davvero l'attenzione del passante.
Ma certo non è solo questo, ne la ricerca di qualche vecchio rudere del leggendario castello che ci ha spinto ad occuparci materialmente e storicamente di questo edificio.
C'è qualcosa di ben piu grande racchiuso tra quelle mura: La storia di un paese, di una comunità di fede.
Indubbiamente ''... dove si forma un aggregato umano si fonda una chiesa...''; la chiesa è sempre stata il centro di ogni paese. I rintocchi del campanile in ogni tempo hanno partecipato ai fratelli le gioie e i dolori; hanno invitato alla preghiera, alla ricerca dei valori pi profondi dell'uomo; hanna invitato alla collaborazione; hanno scandito il ritmo del lavoro...
Il restauro era quindi una cosa necessaria! Ma da chi è stata voluta quest'opera?
Certamente non solo da me: credo di aver soltanto colto un desiderio che era nell'aria.
La partecipazione, direi unanime, della comunità lo ha dimostrato chiaramente.
Quante volte, mentre mi si allungava discretamente una busta, mi sono sentito dire: " E' una piccola cosa.. sarà un mattone o una pennellata... ma..." In quel ''ma...'' leggevo: ''la mia partecipazione, la mia condivisione...'' Per questo nei cinque anni di lavori per il restauro non mi sono mai sentito solo.
E così con la partecipazione di tanti (veramenre tanti!) siamo giunti alla conclusione. Dalla raccolta di carta allo spettacolino dei ragazzi al Teatro Dante; dall'aiuto alla lotterie di Suor Vinienza alle piccole rinunce di alcuni bimbi nel tempo quaresimale... tanti piccoli gesti di generosità che hanno compiuto il miracolo.
E che dire poi delle preghiere, delle sofferenze, degli incoraggiamenti di tanti, che spesso contano pi di ogni altra cosa?
Ora il lavoro ormai compiuto e il compiacimento di molti è per tutti la ricompensa pi gradita.
Certo nella vita di una chiesa questo non è un avvenimento straordinario: la storia di ogni chiesa è fatta di piccoli gesti come questi. C'è un filone che ci ricollega a chi ha posto le prime pietre, a chi nei secoli ha fatto i primi restauri: la stessa fede. Una fede ancora viva, che ci sorregge, che ci aiuta.
La chiesa edificio è il luogo dove una comunità si raccoglie per ristorarsi, per prendere forza, per sentirsi veramente comunità L'edificio ora c'è continuiamo il nostro cammino per formare anche una vera comunità di amore.
E' meraviglioso sperare che dopo aver sentito dire tante volte: "Che bella chiesa!" si possa sentire dire: "Che bella comunita!" E' con gioia quindi che presento questi ''primi appunti per una storia della chiesa di San Terenziano in Cavriago'', la nostra chiesa: c'è in me e in tutta la comunità cristiana il desiderio di continuare una storia meravigliosa, quel cammino che terminerà soltanto quando tutti saremo veramente fratelli in Cristo. Un grazie sincero a quanti con generosità hanno portato il loro contributo alla realizzazione di questa meravigliosa opera.
Il Signore, che non si lascia mai vincere in generosità ricompensi nella gioia ogni sacrificio.

don Giambattista Cerlini parroco

San Terenziano di Cavriago, settembre 1987