02 febbraio 2006

Centro di ascolto CARITAS Don Attilio Vezzani

Via Rivasi, 2

42025 Cavriago (RE)

Locali siti al piano terra dell'edificio "Sacra famiglia" di via Rivasi, 2

Responsabile: Gonzaga Don Claudio
via della Repubblica, 5
42025 Cavriago

Apertura: ogni 1° e 3° sabato del mese dalle 9.30 alle 12.00



Chi sono


Il Centro d'Ascolto "don Attilio Vezzani" è un'associazione locale, che opera in collaborazione con la CARITAS di Reggio Emilia.

Cosa fanno
Il Centro di Ascolto (CdA) è uno strumento che la comunità cristiana si dà per ascoltare in modo attivo coloro che si trovano in difficoltà. Questo servizio nasce dal desiderio del Consiglio Pastorale e non si esaurisce nel solo servizio ai poveri, ma è frutto di un preciso progetto pastorale, espressione visibile e concreta di un impegno comunitario.

Il CdA non esaurisce il suo compito nell’ascoltare e accompagnare le persone in stato di bisogno, ma vuole essere in stretto collegamento con la comunità cristiana e con le risorse presenti sul territorio. Impegno dell'operatore del CdA è quindi animare la solidarietà, cioè coinvolgere la comunità nei vari modi possibili.

Per il centro accogliere e ascoltare significa avere chiara l’unicità della persona, essere consapevoli che la persona è qualcosa di più che la somma dei suoi problemi, che è portatrice di risorsa anche nei momenti di sofferenza e solitudine.

Fondamentale è saper riconoscere la dignità e la responsabilità di ogni singola persona, mettendola al centro della progettualità al fine di non cadere in un semplice assistenzialismo ma saper:

  • accogliere-ascoltare (primo servizio che si deve al prossimo)
  • orientare (aiutare la persona a saper riconoscere il reale bisogno)
  • accompagnare la persona (inviare ai servizi presenti sul territorio)

Tutto questo in un rapporto di stretta collaborazione con i servizi sociali, secondo un corretto uso del principio di sussidiarietà.

In questo anno di attività il CdA si è posto in ascolto delle persone, singoli o famiglie, italiani o stranieri, residenti nel territorio di Cavriago e non solo, cercando innanzitutto di "dare tempo" nell’ascolto, per di capire il problema, orientare la richiesta e, per quanto possibile, per dare risposte.

Le risposte sono state diverse: sui bisogni immediati (generi alimentari, vestiti, pagamento utenze), o nell’accompagnamento verso le risorse già presenti sul territorio (Centro per l'impiego, servizi sociali, servizi comunali), ma soprattutto nel concordare insieme ai servizi, soprattutto minori e adulti, il progetto migliore per quella persona o quella famiglia.

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